Possibili rapporti. Due poeti. Due voci

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Possibili rapporti. Due poeti. Due voci

Possibili rapporti. Due poeti. Due voci

Possibili rapporti. Due poeti. Due voci

titolo originale:

Possibili rapporti. Due poeti. Due voci

regia di:

cast:

Andea Zanzotto, Nelo Risi

sceneggiatura:

fotografia:

montaggio:

produzione:

Vivo Film, con il contributo del Ministero della Cultura, Regione del Veneto

paese:

Italia

anno:

2008

durata:

52'

formato:

HD - colore & b/n

status:

Pronto (17/07/2008)

premi e festival:

Nelo Risi, classe 1920, uno dei massimi poeti italiani del secondo Novecento, autore di decine di reportage e documentari, di film importanti come Diario di una schizofrenica, torna alla regia dopo quasi vent’anni per incontrare il maggior poeta italiano contemporaneo: Andrea Zanzotto. Al centro del film è il personalissimo e intimo dialogo di due grandi vecchi della cultura europea. Il paesaggio è Pieve di Soligo, in Veneto, il luogo dove Zanzotto è nato e ha trascorso tutta la vita. È l’incontro di due personalità molto diverse, il poeta ermetico e ritirato – Zanzotto, il viaggiatore, che ha sempre sposato una scrittura concreta, legata alla cose del mondo – Risi: i due si conoscono da sempre, ma si sono frequentati poco, hanno scelto di incontrarsi oggi, scoprendosi più vicini di quanto loro stessi avessero immaginato. Il loro incontro assume all’inizio quasi i tratti di uno scontro. Zanzotto è silenzioso, come assorto… Risi si mette in gioco, si scopre, rischia, cerca di stanare il suo amico e rivale da quella ironia sorniona dietro cui si protegge. Poi la conversazione si fa più fitta. Risi e Zanzotto hanno attraversato con le loro vite quasi un seguito, sono stati testimoni e attori di un mondo che si è completamente trasformato, hanno vissuto crisi e svolte ideologiche. Guardandosi in faccia, passeggiando insieme, esprimono le reciproche visioni del mondo dialogando sulla poesia, sull’arte, sul cinema, sulla memoria del passato, sulla morte, ma soprattutto sul futuro e sulla vita.