Regina (opera prima)

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Regina

Regina

Regina

titolo originale:

Regina

scenografia:

produzione:

vendite estere:

paese:

Italia

anno:

2020

durata:

82'

formato:

colore

uscito il:

27/05/2021

premi e festival:

  • Icaro International Film Festival 2021: Selección Internacional Ficción
  • Mostra Internacional de Cinema 2021: Competicao Novos Diretores
  • Torino Film Festival 2020: Torino 38
  • Globo d’oro 2021: Nomination miglior opera prima
  • Nastri d’Argento 2021: Nomination Miglior Soggetto, Premio Graziella Bonacchi a Ginevra Francesconi
  • Ciak d’oro 2021: Miglior regista esordiente, Premio Cult Movie
  • Festival Internazionale Inventa un film 2021: Miglior Film, Miglior attrice, Miglior attore Migliori musiche
  • Fano International film Festival 2021: Miglior Film. Miglior attrice, Miglior attore
  • Festival del cinema Mediterraneo “Verso sud” 2021: Miglior Film
  • International Cilento Film Festival 2022: Miglior Film
  • Sezze Film Festival 2022: Miglior Film, Miglior attrice
  • Festival del Cinema città di Spello 2021: Miglior Opera prima, Premio Giovane promessa del cinema a Ginevra Francesconi
  • Olbia Film Network 2021: Miglior Opera prima
  • Matera Film Festival 2021: Miglior Opera prima
  • Religion today film Festival 2021: Miglior Film “Nuovi Sguardi”
  • Asti Film Festival 2021: Miglior Regia
  • Sezze Film Festival 2022: Miglior Regia
  • Festival internazionale del cinema di Salerno 2021: Targa Film
  • Magna Graecia Film Festival 2021: Premio del pubblico, Premio Petitto a Francesco Montanari
  • Fabrique du cinema Awards 2021: Nomination Miglior opera prima
  • Premio Kineo “Diamanti del cinema italiano 2021: Nomination Miglior opera prima
  • Magna Graecia Film Festival 2021: Miglior attrice

Regina ha 15 anni e sogna di fare la cantante. A supportarla c’è suo padre Luigi, lui è tutta la sua famiglia, dato che Regina ha perso la madre anni prima e Luigi proprio per lei ha rinunciato alla sua carriera musicale. Il loro è un legame fortissimo, indissolubile. Almeno fino a quando un giorno, un incidente cambierà le loro vite.
NOTE DI REGIA:
Sono partito dal saggio di Massimo Recalcati Il complesso di Telemaco, nel quale l’autore affronta l’assenza e la scomparsa della figura del padre. Telemaco, infatti, lo attende per poter ristabilire in casa quella che Recalcati chiama “la legge della parola”, la capacità di svolgere una funzione educativa verso i propri figli. L’arrivo di un padre maturo e pronto all’ascolto è un bisogno fondamentale per le generazioni dei figli di ogni tempo. Sin dai primi momenti della fase di scrittura ho sentito l’opportunità di fare un film sincero e universale, che potesse arrivare al cuore dello spettatore raccontando una storia sospesa fra il film di genere e il romanzo di formazione, in una Calabria insolita e personale.