Maria si

Marco, adolescente, agli sgoccioli di una vacanza marina, finge con infantile ostinazione di ignorare la crisi matrimoniale dei suoi genitori. Sulla spiaggia d'inizio settembre incontra Maria, coetanea schiva, misteriosa. È per lui un colpo di fulmine. Maria vive con la madre, Rachele, in una villa arroccata sulla costa, meta di ambigui personaggi. Pietro, scafato garzone, confida a Marco che Rachele è una prostituta d'alto bordo. Durante una visita notturna alla villa Marco scopre una cocente verità: i clienti non sono per la donna ma per Maria. Uno choc devastante per lui. In un colloquio disperato, la ragazza gli confida il risvolto della storia: Rachele, che non è sua madre, la costringe a "quel mestiere" per mantenere le cure alla sua vera madre, giacente in un ospedale all'estero.