L'altro Fellini

vedi anche

sito ufficiale

titolo originale:

L'altro Fellini

titolo internazionale:

The other Fellini

cast:

Francesca Fabbri Fellini, Rita Fellini, Moraldo Rossi, Tullio Kezich, Vittorio De Seta, Anna Orso, Giuliano Sorgini, Enis Togni, Nando Orfei, Lina Chelo, Gianfranco Angelucci, Antonello Geleng, Silvio Castiglioni

fotografia:

montaggio:

musica:

Marco Mantovani

produzione:

Cinematica, Eie Film, con il sostegno di MEDIA Programme

paese:

Italia

anno:

2013

durata:

68'

formato:

HD/DCP - colore & b/n

status:

Pronto (14/10/2013)

premi e festival:

Federico e Riccardo Fellini nascono a Rimini all’inizio degli anni venti. Cresciuti nell'Italia fascista e stanchi di una realtà chiusa e priva di sbocchi, appena ne hanno la possibilità partono per Roma all'inseguimento dei propri sogni. Federico ambisce a diventare giornalista mentre Riccardo vuole diventare cantante. Ma nella Roma della neonata Cinecittà vengono entrambi a contatto con il cinema, uno come sceneggiatore e l’altro come attore.
Mentre la carriera di Federico lo porta in breve tempo a bruciare le tappe diventando uno dei principali sceneggiatori del neorealismo italiano, Riccardo è costretto, a causa di un matrimonio sfortunato, ad abbandonare rapidamente la carriera cinematografica. È Federico che all’inizio degli anni cinquanta, passato nel frattempo alla regia, offre al fratello l’occasione di ritornare sul set affidandogli un ruolo da protagonista nel film “I vitelloni”. Il film è un grande successo che lancia definitivamente la carriera di Federico e dà modo a Riccardo di tornare a fare l’attore. Ma Riccardo coltiva l’ambizione di esordire a sua volta alla regia e l’opportunità si concretizza all’inizio degli anni sessanta con la realizzazione di “Storie sulla sabbia”, un film che verrà accolto freddamente al festival di Venezia del 1963 e che sarà all’origine di una lacerante rottura tra i due fratelli. Motivo dello scontro è la richiesta di Federico di rinunciare a utilizzare il cognome Fellini per firmare il film. Il rifiuto di Riccardo provoca un progressivo e lacerante allontanamento dei fratelli.
Negli anni seguenti Riccardo tenta ripetutamente di dar seguito alla sua carriera di regista, ma trova le porte del mondo del cinema sbarrate.
Dopo anni di delusioni e difficoltà economiche, Riccardo attraverso la televisione intraprende una carriera di documentarista. Lavori come “Zoo folle” e “Quegli animali degli italiani”, animati da uno spirito da animalista ante litteram, riscuotono un discreto successo, consolidando la sua reputazione di autore televisivo.
Riccardo però non ha mai abbandonato la speranza di tornare al cinema e verso al metà degli anni ottanta sembrano crearsi le condizioni perché possa realizzare il suo secondo film, “Stella cavalla da circo”; questa volta, però, le difficoltà sono di altra natura perché Riccardo contrae una malattia misteriosa. Dopo anni di distacco Federico si riavvicina al fratello malato e spende il suo nome contattando luminari e specialisti. Ma ogni intervento risulta vano e nel marzo del 1991 Riccardo muore. Due anni dopo anche Federico si ammala e per una bizzarra coincidenza viene ricoverato nella stessa stanza in cui è deceduto il fratello.

NOTE DI REGIA
Riccardo Fellini è un personaggio pressoché sconosciuto al pubblico, la cui vicenda umana e professionale, che si è lungamente intrecciata con quella di Federico, era completamente da riportare a galla. Siamo incappati casualmente nella sua storia e subito siamo rimasti affascinati da questo perfetto perdente, un personaggio costretto a sperimentare un confronto impossibile con un fratello troppo geniale. Nel corso della nostra indagine siamo rimasti folgorati dalle pagine del libro dei sogni in cui compariva Riccardo. La constatazione di quanto a lungo l’ombra del fratello abbia ossessionato i sogni di Federico e la violenza delle sue reazioni ci ha sorpreso. Era quello il cuore della nostra storia, le fragilità inaspettate di Federico, quel vago senso di inferiorità seppellito nel lontano tempo dell’infanzia.