69 prima

titolo originale:

69 prima

sceneggiatura:

fotografia:

montaggio:

scenografia:

produzione:

paese:

Italia

anno:

2005

formato:

colore

‘Sessantanove prima’ è la storia di un videomaker per hobby, maltrattato da un critico cinematografico per hobby, sulle pagine di un gazzettino di quartiere. Mirko, il protagonista del film, autore di un cortometraggio casereccio si ritrova a convivere con l’amarezza dell’autore incompreso, fra la rabbia dovuta all’enfasi negativa con cui è stato stroncato il suo corto e la frustrazione di dover prendere atto di come quella brutta recensione stia recando un forte disagio perfino alla sua compagna. Mirko cerca una riscatto immediato, attraverso la produzione di un altro cortometraggio da proporre alla rassegna successiva… ma certe dinamiche comportamentali non si smentiscono mai. E a Mirko tocca quindi passare prima per la defezione del suo attore di fiducia, prontamente saltato sul ‘carro del vincitore’ della precedente rassegna, poi per quella del suo co-sceneggiatore, bloccato dalla propria moglie (socia in affari nella farmacia di famiglia). Una situazione paradossale che consuma i rapporti, perfino quelli affettivi.
Mirko si ritrova così ad attraversare un periodo difficile, al quale si aggiunge il licenziamento dal rimessaggio di barche nel quale lavora. Single, disoccupato… poi l’amicizia con un simpatico personaggio borderline, Cesare, che lo presenta ad una prostituta d’alto bordo che gli offre una singolare (ma remunerata) occupazione: nascondersi all’interno di un armadio in ‘compagnia’ di una pistola, ovviamente all’insaputa dei clienti. Una sorta di discreto servizio di sicurezza… All’interno dell’armadio Mirko riprende a scrivere, fissando appunti per eventuali sceneggiature, finché un giorno, dalla parete dell’armadio non gli giunge una voce familiare.
Spiando attraverso il buco della serratura Mirko scorge il perfido autore dell’infamante critica sul gazzettino : proprio lui, lo stimato professionista, nonché improvvisato critico cinematografico della rassegna parrocchiale, in atteggiamenti viscidi e lascivi con la sua datrice di lavoro.
Ancora confuso per lo stupore di quell’incontro, Mirko urta inavvertitamente la pistola posta sulla mensola dell’armadio, che cadendo lascia partire un colpo...