Un gruppo di ragazzi con disagio mentale parte in barca a vela per trascorrere alcuni giorni nei mari della Sardegna. Un'esperienza educativa al di fuori del centro in cui vivono abitualmente. Dopo essere salpati dal porto di Alghero, lo skipper che li avrebbe dovuti accompagnare muore improvvisamente. Il gruppo ormai in mezzo al mare decide di proseguire la navigazione.
Il protagonista, Marco, è un ragazzo che difficilmente riesce a controllare le sue reazioni risultando spesso violento. Nonostante tutto diventa il centro di questo gruppo che è inoltre composto da Valerio, Eva, Stefania e Pablo, il più anziano dei cinque.
I ragazzi lasciati a loro stessi hanno l'occasione di reinventare per la prima volta la loro esistenza. All'interno di questa comunità, tanto bizzarra quanto funzionale, ognuno troverà il proprio ruolo e ridefinirà, lontano da termini di paragone, la propria idea di diversità.